Maria Vergine fonte di salvezza

Dal libro del profeta Ezechièle In quei giorni, l’angelo mi condusse in visione all’ingresso del tempio del Signore e vidi che sotto la soglia del tempio usciva acqua verso oriente. Quell’acqua scendeva sotto il lato destro del tempio, dalla parte meridionale dell’altare. Mi condusse fuori dalla porta settentrionale e mi fece girare all’esterno fino alla porta esterna che guarda a oriente, e vidi che l’acqua scaturiva dal lato destro. Mi disse: «Queste acque escono di nuovo nella regione orien­tale, scendono nell’Araba ed entrano nel mare: sboccate in mare, ne risanano le acque. Ogni essere vivente che si muove dovunque arriva il fiume, vivrà: il pesce vi sarà abbondantissimo, perché quelle acque dove giungono risanano, e là dove giungerà il torrente tutto rivivrà. (Ez 47,1-2.8-9.12)

La beata Vergine apparve nel 1854 a santa Maria Bernardetta Soubirous e fece sgorgare una sorgente d’acqua. Con questo titolo mariano vengono celebrate: – la maternità divina della beata Vergine, poiché per mezzo di lei il Signore Dio, ci ha donato una «fonte di vita»; Maria «generò dal grembo verginale il Verbo fatto uomo, Gesù Cristo, fonte d’acqua viva». Egli è in realtà il vero tempio di Dio (cfr Gv 2, 21), dal quale scaturiscono le acque di salvezza che risanano tutto ciò che bagnano (cfr. Ez 47,1-2.8-9.12); egli invita gli assetati a venire a lui e a bere (cfr Gv 7,37), invita cioè coloro che credono in lui a ricevere il dono dello Spirito Santo (cfr Gv 7,39); egli è la roccia (cfr 1Cor 10, 4) colpita dalla lancia da cui «subito uscì sangue e acqua» (Gv 19, 25-37); – la maternità spirituale della santa Chiesa: essa che è provvida madre, estingue la sete dei fedeli, offrendo loro «le acque pure e salutari che sgorgano dal costato del Redentore» che essa «offre a tutti gli uomini con i sacramenti», soprattutto nel banchetto eucaristico. In questo sacramento i fedeli attingono con gioia «alle sorgenti del Salvatore» (cfr Is 12,3) e «i santi misteri» diventano per loro «fontana d’acqua viva che zampilla fino alla vita eterna»; – l’effusione dello Spirito Santo, che nella Scrittura viene spesso indicata con l’immagine dell’effusione delle acque. La fonte da cui sgorga l’acqua è Cristo stesso, «attingendo costantemente a questa fonte di vita possiamo ottenere i frutti abbondanti del tuo Spirito», e per i sacramenti da lui istituiti, gli uomini, sono colmati dello Spirito.

Padre e figlio
C’era una volta un padre che era continuamente disturbato nel lavoro dal proprio bambino. Per salvarsi, prese dal vecchio atlante un foglio dove c’era tutto il mondo con gli stati e le città, lo fece in piccoli pezzi che consegnò al figlioletto perché li rimettesse a posto.
“Ci metterà molto tempo”, pensò. Ma dopo poco tempo, il piccolo tornò con il mondo messo insieme perfettamente!
“Come hai fatto così in fretta?” “Semplice, papà: sul rovescio era disegnato un uomo, ho messo in ordine prima quello e il mondo è andato a posto da sé”.

Guarda con bontà, o Padre,
il popolo cristiano,
che celebra le glorie di Maria sempre Vergine,
dal cui grembo è scaturita la salvezza del mondo;
fa’ che, attingendo costantemente a questa fonte di vita,
possiamo ottenere i frutti abbondanti del tuo Spirito.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

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